Il 2 giugno del 1946, il 78% gli elettori della circoscrizione Napoli-Caserta ( che comprendeva Sorrento) si erano espressi a favore della monarchia. Quando alle quattro e trenta del 5 giugno venne annunciato l'esito del referendum e la vittoria della Repubblica, non mancarono le manifestazioni di dissenso nel napoletano, anche a Sorrento, come riportato dal "Corriere", qualche giorno dopo e precisamente il 16 giugno alle ore 18:
" centinaia di pescatori del rione Marina Grande, bandiera sabauda in testa, muovevano in corteo verso le principali arterie cittadine manifestando al grido di Viva il Re e Viva Casa Savoia la loro devozione alla monarchia. Al gruppo si univano lungo il percorso parecchi cittadini del centro così che in Piazza Tasso la manifestazione assumeva una certa consistenza plebiscitaria. I dimostranti quindi si disperdevano senza provocare incidenti. "
Pm
@peppemarescatuttoattaccato
#tiraccontosorrento
Fonte:
Sorrento dall' Impero alla Repubblica
di Goffredo Acampora.
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Fonte:
Sorrento dall' Impero alla Repubblica
di Goffredo Acampora.