“E pure (chi il crederebbe?) con tanti favori di che natura è stata a questi luoghi benigna, essi sono abbandonati da’ cittadini, non corteggiati da’ forestieri! Ma un giorno forse, e non è lontano, quando le noie della città non ci faranno più salvi in Castellammare o in Sorrento, noi ripareremo ne’ mesi estivi in questi monti amenissimi.”
(Achille Gigante, Viaggio da Napoli a
Castellammare, 1845)
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