PIAZZA DELLA VITTORIA
(ABBASCIO O' MONUMENTO)
Questa piazza è nata dopo la violenta tromba d'aria abbattutasi su Sorrento nella notte fra il 22 e il 23 agosto 1904.
Fino a quella terribile notte era considerata una semplice "TERRAZZA A MARE" della strada pedonale che conduceva alla MARINA GRANDE.
Nelle antiche piante del sec. XVII era indicata come "PROSPETTO" e, dai sorrentini era chiamata : "AMMONTE PRUSPIETTO".
Dopo quel temporale, il muro, che conteneva parte della proprietà del MONASTERO BENEDETTINO DI SAN PAOLO, crollò in mare.
Il sindaco di allora, GUGLIELMO TRAMONTANO, ordinò quindi l' esproprio di gran parte del giardino delle suore per creare una piazza da dedicare a TORQUATO TASSO ( nato nel fabbricato che vi prospettava - HOTEL DU TASSO) , seguendo un antico decreto del Re di NAPOLI, GIUSEPPE BONAPARTE, del 1808.
Per ritardi dovuti alle lungaggini della burocrazia si giunse negli anni successivi alla guerra mondiale del 1915-18 e, dopo la sua vittoriosa conclusione, si ritenne più giusto dedicare la nuova piazza ai caduti in guerra, erigendovi il monumento che vi è posizionato con la statua della VITTORIA ALATA e con i nomi dei caduti, incisi sui quattro lati della stele verticale ( ai due vertici sui due lati furono posti due cannoni, sui quali i bambini, salendovi, erano soliti giocare, ma in occasione della "battaglia del ferro", in epoca fascista, vennero soppressi ).
Per l'esistenza appunto del "monumento ai caduti", questa piazza è indicata : "ABBASCIO O' MONUMENTO".
FONTE:
GIRANDO PER SORRENTO
di ANTONINO CUOMO
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